Ci pensavo da un po' ed alla fine mi sono decisa.
Da oggi vi parlerò anche della mia grande passione per le Serie TV!
Perchè mentre tutti attendo impazienti il sabato sera per andare a ballare, io stacco da lavoro con la voglia di cambiarmi, cibarmi e stravaccarmi sul divano con cani e marito, per dedicarmi ad una nuova puntata (o intera stagione).

Iniziamo con una news da poco sbarcata su Netflix: Tredici (titolo originale: 13 Reasons Why, reso graficamente come "TH1RTEEN R3ASONS WHY")


TRAMA:
Clay Jensen, un timido liceale, trova davanti alla porta di casa un pacchetto senza mittente indirizzato a suo nome. All'interno del pacco sono contenute sette cassette registrate da Hannah Baker, la ragazza di cui Clay è stato sempre innamorato, ma che si è tolta la vita pochi giorni prima della consegna misteriosa. Queste cassette racchiudono tredici storie, una per ogni lato, raccontate dal punto di vista di Hannah ed ognuna dedicata ad una singola persona con la quale aveva avuto a che fare.
Per scoprire il suo ruolo all'interno di questa storia, Clay comincia ad ascoltare le cassette, ma così facendo scopre i segreti e le vicende di Hannah e di alcuni suoi compagni di scuola.

 

 Iniziamo col dire che questa serie televisiva statunitense creata da Brian Yorkley, è basata sul romanzo 13 dello scrittore Jay Asher, che penso aggiungerò alla mia lista di libri da leggere.
Tredici riesce ad affrontare tematiche molto forti e purtroppo anche molto attuali come il suicidio, il bullismo, le violenze ed il disagio giovanile. Ci fa vivere in modo crudo e schietto il dolore di due genitori che non sanno dare un senso alla morte della propria figlia, la paura nell'ammettere le proprie colpe, la crudeltà che può scatenarsi dall'indifferenza ed il pentimento di chi scopre che forse comportandosi diversamente avrebbe potuto cambiare le cose.
È una di quelle serie che anche se a tratti mi è risultata un filino lenta, è riuscita a tenermi incollata allo schermo. Niente a che vedere con le classiche storielle sui liceali USA anzi è molto coinvolgente e lascia tantissimo su cui riflettere. Un cast giovane, bello e bravo, ottime sceneggiature ed una soudtrack accattivante che ha subito contribuito ad arricchire il mio Spotify.